L’epicità di Re Artù e i suoi cavalieri. (Prima che Lancillotto mostrasse la sua spada alla Regina Ginevra)
Knights Of The Round. Un altro picchiaduro a scorrimento Capcom…stavolta in ambientazione fantasy/medioevale…con l’aggiunta di armi e cavalli. In pratica? Ennesimo Capolavoro con la “C” maiuscola. Il gioco uscì come al solito in sala giochi e dopo l’enorme successo, venne convertito per il Super Nintendo dove venne pubblicato (da quel che so) come esclusiva in Germania e Spagna (qui sotto la solita etichetta Arcadia). La conversione in sé è davvero notevole sotto il profilo grafico e sonoro, i livelli sono ispirati…così come gli “upgrade” dei nostri personaggi che li fanno diventare sempre più cazzuti! Col sorriso, ricordo a tutti la presenza di alcuni boss che metteranno a dura prova il vostro rapporto con la blasfemia più estrema! Dopo aver letto tutto ciò, posso dirvi che in asta su Ebay abbiamo una copia del suddetto titolo per lo Snes, in versione Pal e completo. Le condizioni sono buone. Ha segni d’usura sul box e qualche piega sul manuale. E l’asta è già a 200 euro. Ma personalmente sapete cosa vi dico? Mi interessa un gioco? Beh, preferisco comprare una copia con qualche segno d’usura o reale invecchiamento…e pagarla un prezzo medio/giusto (speriamo…)…che non comprare in asta una copia Mint o Nuova, pagarla il triplo (spesso oltretutto le aste sono pure tarocche o con rialzi “magici”)…e poi magari scoprire che qualche parte è una repro. Da parte mia, posso dirvi che il gioco merita e indubbiamente non è di facile reperibilità (assieme al suo “socio” The King Of Dragons”)