Il fiorente mercato degli esport è in continua crescita ed espansione, non solo a livello di cifre, ma anche in termini di contenuti e tipologie di giocatori. Se da un lato i tornei di videogiochi sono stati in grado, solo nel 2017, di spostare a livello globale ben 655 milioni di dollari con un incremento del 33% rispetto all’anno precedente[1], dall’altro, ad arricchire questo nuovo fenomeno, sono arrivati anche nuovi videogiochi e nuovi atleti digitali. Questa naturale evoluzione ha portato all’esplorazione di diverse piattaforme e tipologie di gara, e così, dopo gli ultra tecnologici PC da gaming e le console, si è approdati anche su mobile. Il mobile gaming, grazie all’intuitività e alla diffusione capillare di smartphone e tablet, è un trend in continua ascesa che Red Bull, già attiva su numerosi fronti esport, ha deciso di cogliere al balzo.
Il partner tecnico di questo evento, POCOPHONE (nuovo sub-brand di Xiaomi), è altrettanto attento alle tendenze e alle esigenze dei giocatori, e vanta specifiche tecniche che lo rendono uno dei più veloci dispositivi per il gaming.
È così che nasce il Red Bull M.E.O. by ESL, una competizione a livello globale che omaggia l’attivissima scena competitiva presente su mobile.
La prima stagione si apre con un torneo dedicato al famoso Clash Royale, una delle app più redditizie di sempre giocata da oltre 100 milioni di persone in tutto il mondo. Le qualificazioni inizieranno il 16 settembre e proseguiranno fino a ottobre, dopodiché gli 8 giocatori migliori potranno partecipare alla finale italiana: chi verrà incoronato Campione Italiano avrà l’onore e l’onere di rappresentare l’Italia alla finale mondiale del Red Bull M.E.O by ESL.