Premessa: Gran Turismo 7 è nei negozi ormai da un paio di settimane. La maggior parte di voi avrà già letto molte recensioni, sia italiane, sia internazionali, su altri siti web. Sapete perciò vita, morte e miracoli dell’ultima creazione del nostro amico Kaz e di quei mattacchioni dei ragazzi di Polyphony Digital. Vogliamo quindi impostare questo nostro articolo, come se fosse una discussione fra appassionati e curiosi, di racing game e di motori. Capire insieme, se a una ventina di giorni dalla sua uscita, valga veramente la pena acquistare GT7. Vi spoileriamo già tutto subito: la risposta è sì, ma vediamo di comprendere perché.
La versione che abbiamo avuto modo di testare è quella per Playstation 5, quindi ci ritroviamo per le mani l’edizione migliore del gioiellino Sony. E meno male, vogliamo aggiungere, perchè pur avendo fatto un ottimo lavoro anche sulle console di precedente generazione, PS4 e PS4 PRO, sarebbe stato un mezzo delitto non poter godere di tanto splendore su PS5.
Colui che scrive la recensione è da sempre un appassionato di racing game e per quanto sul web i paragoni con l’ultimo arrivato su XBOX, vedi sua maestà Forza Horizon 5, siano all’ordine del giorno, vi diciamo subito che qui analizzeremo Gran Turismo 7 con imparzialità e soprattutto semplicemente per quello che è, senza riferimenti alla concorrenza, in quanto si tratta di due prodotti estremamente diversi fra loro, quindi mettersi a disquisire su questo o su quell’altro non serve assolutamente a nulla.
Sin dall’inizio, mentre le prime immagini della presentazione (da sempre momento attesissimo da parte di tutti i fan di GT) scorrono sullo schermo, si capisce subito come l’intento di GT7 sia quello di essere sostanzialmente il Gran Turismo definitivo, l’episodio che farà contenti tutti, sia gli appassionati di vecchia data che hanno iniziato le loro corse automobilistiche sulla prima indimenticabile Playstation, sia quelli che si sono avvicinanti al brand solo di recente e magari con l’ultimo capitolo SPORT, uscito ormai diversi anni fa su PS4. Ebbene, il feeling è quello giusto. Un Gran Turismo tradizionale mancava come l’aria e per quanto SPORT abbia segnato una svolta per quel che concerne il comparto online, sappiamo tutti benissimo che il vero cuore di GT è sempre stata la modalità carriera.
Con Gran Turismo 7 tutto questo torna in grande stile: la modalità carriera, saggiamente travestita da GT CAFE’, è una sorta di salotto dove ci verranno affidate varie missioni da portare a termine, grazie alle quali potremo guadagnare soldini preziosi per acquistare nuovi bolidi e poi personalizzarli ma anche per vincere nuove automobili e aumentare la nostra personale collezione, all’interno del nostro preziosissimo garage. Ed è proprio la parola Collezione che ci preme evidenziare, perchè Gran Turismo 7 incarna lo spirito del collezionismo: mettere da parte i soldi necessari per comprare la macchina dei propri sogni, scoprire tutto di lei, dalla sua storia, passando per gli aspetti tecnici fino alle leggende ad essa collegata, guidarla, modificarla, ammirare gli interni. Insomma, Gran Turismo 7 vi saprà non solo divertire ma sarà un vero e proprio pozzo di conoscenza grazie al quale imparerete un sacco di cose nuove. Un museo, una enciclopedia virtuale sull’automobile, una sorta di fetish elegantissimo e delicato, che saprà soddisfare veramente tutti, grandi e piccini.
Come dite? Le patenti ci sono? Certo, ci sono eccome e se avrete voglia e capacità di puntare all’oro in tutti i test che vi verranno messi a disposizione, avrete veramente pane per i vostri denti. Gran Turismo 7 è un gioco accessibile a tutti, che mette a disposizione vari livelli di difficoltà dell’IA e aiuti di guida, ma se desiderate guidare come Dio comanda e sfruttando solo il vostro talento, vi assicuriamo che non sarà una passeggiata di salute. I comandi sono estremamente precisi e anche se non avete una postazione con volante professionale, il Dual Sense vi saprà regalare molte soddisfazioni. Il feeling di guida è decisamente soddisfacente e anche i non esperti si divertiranno a modificare tutti i vari parametri personalizzabili e, credeteci, ce ne sono tanti, roba da perdersi, per creare l’assetto perfetto e battere ogni record.
Ok, d’accordo, ci sono tante macchine, ci sono le patenti e poi? E poi c’è tutto il resto: i classici campionati da sempre presenti in GT, innumerevoli circuiti, sia storici sia nuovi, meteo dinamico, la possibilità di fare un po’ di sano tuning come piace a tutti noi e soprattutto ci sono tante missioni, veramente divertenti; da sessione mordi e fuggi, dove non dovremo semplicemente gareggiare per vincere, ma avremo degli scopi ben precisi, come sorpassare un determinato numero di avversari in un tempo limite, oppure dosare bene la benzina a disposizione per non rimanere a piedi. Un piacevole diversivo per staccarsi dalla monotonia che dopo un po’ di tempo affligge tutti i videogiochi sportivi.
Per gli amanti delle corse online, tutto quanto era presente in SPORT, lo troverete anche qui. Non abbiamo avuto modo di fare tantissime gare online, a dire il vero, ma il tutto è stato estremamente ben organizzato. Non ci sarà il pericolo di competere con giocatori molto più forti di noi, in quanto verremo accoppiati con piloti basati sul nostro livello di guida e sulle nostre capacità. Starà quindi a noi migliorarci per ambire a gareggiare con i migliori. Occhio però, perchè online non si potrà fare i furbetti con quando si gioca in single player. Niente incidenti voluti, niente manovre scorrette, altrimenti oltre a ricevere delle penalità in gara, potrete essere addirittura squalificati. Uomo avvisato…
Graficamente è un vero gioiellino. Si potrà scegliere fra due modalità, una che predilige i 60 fps (che vi consigliamo caldamente trattandosi di un gioco di guida) o una che spingerà sui dettagli e sulla resa grafica. Indipendentemente dalla vostra scelta, il risultato sarà sempre spettacolare. Forse alcuni circuiti possono risultare un po’ spogli e probabilmente si lavorerà su questo in future patch di correzione, ma i modelli delle automobili sono semplicemente deliziosi, ricreati alla perfezione in ogni singolo dettaglio. La visuale di guida dall’interno del cruscotto è un vero portento e vi sembrerà veramente di essere a bordo del vostro bolide preferito. Oggettivamente su Playstation 5, Gran Turismo 7 si comporta veramente bene, oltretutto i tempi di caricamento grazie all’SSD di Sony, sono praticamente assenti e l’esperienza di gioco ne giova in maniera decisiva.
Anche l’audio è magistrale. Dal rombo del motore, fino ai motivetti dei menù (e credeteci, passerete molto tempo nei menù a curiosare e a pasticciare sulle vostre macchinine) il risultato è decisamente di alto livello. Forse la colonna sonora di accompagnamento nelle gare non ci ha convinto del tutto, ma è chiaramente un fattore soggettivo, visto che comunque, leggendo in vari forum dedicati a GT7, siamo in pochi a sottolineare questo aspetto.
Vi abbiamo detto tutto? Ah! Giusto, ci sono anche dei difetti! Assolutamente sì.
Nel momento in cui scriviamo questa recensione, Gran Turismo 7 ha già ricevuto varie patch correttive, fra cui la tanto odiata versione 1.07 che ha portato molti problemi. Dovete sapere che Gran Turismo 7 richiede una connessione a internet costante per poterci giocare. No internet? No Gran Turismo 7. Una scelta fondamentalmente incomprensibile, per un titolo che fa del single player una grossa parte del suo nucleo. Non riusciamo a comprendere per quale motivo sia stato fatto un passo del genere in questo senso. Perchè lo diciamo? Perchè appunto la patch 1.07 ha creato grossi problemi nei server di gioco, causando un blackout globale di più di 30 ore di gioco. Risultato? Videogiocatori inferociti (giustamente) e Review Bombing su Metacritic come non si vedeva da tempo. Onestamente, di Metacritic non frega una mazza a nessuno, visto che ciò che conta sono le recensioni dei siti specializzati e soprattutto il parere personale di ognuno di noi, ma certi passi falsi andrebbero evitati. Anche perché, in prospettiva, fra qualche anno, quando i server di GT7 chiuderanno, il nostro disco gioco avrà la stessa utilità di una spazzola per un pelato.
Un altro aspetto che lascia molto il tempo che trova è la gestione dei crediti di gioco. Viviamo in un’era videoludica in cui il Pay to Win è sicuramente, purtroppo, una prassi consolidata, ma Gran Turismo 7 in questo senso peggiora il peggiorabile. Se desiderate riempire il vostro garage delle 437 macchine ad oggi disponibili su GT7, dovrete armarvi o di tantissimo tempo libero per grindare e ripetere all’infinito le gare con i premi più alti, oppure tirare fuori la vostra carta di credito e spendere soldi, ahimè reali, tramite le odiosissime microtransazioni. Molti dei bolidi più belli hanno dei prezzi in game terrificanti e probabilmente per la maggior parte dei gamer comuni mortali, resteranno un sogno irrealizzabile. Decisamente realistico, non c’è che dire. D’altronde, non tutti possono permettersi una Ferrari nel mondo reale, ma almeno i videogiochi dovrebbero aiutare a staccare dalla dura quotidianità. E invece no! Con l’ultima patch rilasciata, il buon Kaz ha deciso addirittura di ridurre alcuni premi sulle gare più sostanziose, gettando ulteriore benzina sul fuoco su una community già sul piede di guerra.
Conclusioni.
In definitiva, Gran Turismo è un giocone, che tutti gli appassionati di guida dovrebbero acquistare ad occhi chiusi, tenendo però presente che non è perfetto ma che, come GT SPORT insegna, verrà sicuramente migliorato nei prossimi mesi con altre patch e con un grande supporto da parte di Polyphony Digital.
Ora perdonateci, ma abbiamo decisamente perso troppo tempo e abbiamo voglia di tornare a giocare…ci sono giusto un paio di macchine nel mercato dell’usato che dobbiamo assolutamente acquistare prima che vadano sold out (eh sì…in GT7 succede anche questo)!!
